La rete di Aracne

Laboratorio di scrittura scenica teatrale su fiabe, miti e leggende - dai 18 anni in su

Presentazione

Il laboratorio si propone di offrire, attraverso il gioco teatrale, un viaggio espressivo per recuperare, potenziare o sviluppare la conoscenza delle proprie attitudini fisiche e vocali, sfociando nello studio e nella messa in pratica dei principi base su cui si fonda la formazione e di conseguenza il mestiere dell'attore. La conoscenza di se stessi e la consapevolezza delle proprie capacità espressive saranno l'obbiettivo primario del laboratorio. L'atletica del cuore appartiene ad una palestra dove entrano in campo tre elementi fondamentali per l'approccio all'arte scenica: il corpo, la voce e l'immaginazione. Stuzzicando e sollecitando quelli che sono i punti deboli e i punti di forza viene a delinearsi la figura del singolo all'interno di un gruppo di lavoro che acquisisce una maggiore consapevolezza di fronte ai propri blocchi fisici e vocali, alla timidezza e a tutte quelle difficoltà espressive insediate nell'individuo sin dall'infanzia che è necessario affrontare e conoscere per far parte di una collettività che ha come obbiettivo quello di crescere.

Il gioco è l'elemento fondamentale per approcciarsi alla disciplina teatrale, dove l'unico conflitto da tenere in considerazione è quello della messa in scena. E' solo tornando bambini che si possono riscoprire dei luoghi della nostra interiorità che da adulti, spesso, dimentichiamo di tornare a visitare.

Programma

Accompagnando con cura e attenzione ogni allievo all'interno del processo creativo, il progetto prevede una struttura del lavoro in più fasi:

Analisi e struttura del testo;

Lavoro sui personaggi;

Allestimento.

Ogni fase prevede un programma di lavoro articolato su più discipline, condotte dai componenti della compagnia Elliot. Un lavoro creativo, un processo lungo e approfondito, per vivere effettivamente il teatro dall'interno e per assaporare il lavoro con una compagnia teatrale. Personaggi fantastici, magia, illusioni, paure, sogni, immaginazione, lo spettacolo avrà come base di partenza le fiabe, tratte e riadattate da Andersen, i fratelli Grimm, Kipling, Collodi, Basile e Yourcenar e molti altri autori.

I vari testi saranno il punto di partenza per l'individuazione dei temi da portare alla luce. Solo dopo un'attenta analisi e uno studio sui testi degli autori scelti, verrà consegnato agli allievi il copione.

Non bisogna dunque immaginare uno spettacolo per bambini o ragazzi, ma una solenne riscrittura su grandi archetipi fiabeschi, strutturando il processo creativo sul principio junghiano secondo il quale le fiabe sono "l'espressione più pura dei processi psichici dell’inconscio collettivo e rappresentano gli archetipi in forma semplice e concisa".

LEONARDO BIANCHI

Classe 1994, Leonardo Bianchi è un attore, regista, performer, autore e docente teatrale. Dopo aver conseguito il diploma in recitazione presso l'accademia d'arte drammatica Cassiopea di Roma, nel 2016 intraprende il percorso presso I.C.R.A. project international centre of research of the actor. Dal 2018 è docente presso l'accademia d'arte drammatica “Cassiopea” nei laboratori per adulti e adolescenti. Nel 2020 fonda 'Elliot', la compagnia teatrale di cui è direttore artistico. Consegue il diploma di autore presso la scuola 'Holden' di Torino diretta da Alessandro Baricco, prende parte a numerosi spettacoli teatrali, è direttore artistico della prima edizione del festival 'Costellazoni' e dal 2022 è operatore teatrale presso le scuole elementari per la cooperativa 'Apriti Sesamo'.

GIAN MARIA LABANCHI

Classe 1996, Gian Maria Labanchi è un attore, autore, performer e sound designer. A Salerno, dove studia fino al conseguimento del diploma, comincia a studiare i classici del teatro greco e latino fino al debutto sulle scene a Siracusa presso il Teatro di Akrai. Da qui non smetterà più di lavorare per il teatro: Dal 2016 studia e si diploma presso l’Accademia d’Arte Drammatica Cassiopea e insieme a Leonardo Bianchi nel 2020 fonda Elliot, compagnia teatrale ma ancor di più contenitore di storie e idee, dove inizia uno studio e poi un lavoro con la musica che lo porterà a comporre le musiche per gli spettacoli della compagnia, oltre ad esserne coautore per i testi ed interprete.